Il gatto soffre di ansia?
Si, purtroppo i gatti possono frequentemente soffrire di ansia, e nonostante siano sempre stati considerati degli animali autonomi e solitari, in realtà sono molto sensibili e legati alla famiglia e al gruppo sociale. I modi in cui il gatto ci comunica il proprio disagio sono molti, come l’irrequietezza, le eliminazione di urina e feci fuori dalla cassettina, comportamenti aggressivi, comportamenti compulsivi come l’eccessivo leccamento o il leccamento di tessuti, risvegli notturni ecc…
Le cause più frequenti di ansia nel gatto sono i cambiamenti del territorio, come traslochi e ristrutturazioni o del nucleo familiare, come l’arrivo di un bimbo o di un altro gatto.
Anche la convivenza con molti gatti in un ambiente piccolo può essere per alcuni di loro causa di ansia che si manifesta con aggressioni e eliminazioni inappropriate.
I gatti che hanno la possibilità di uscire esplorano volentieri il territorio attorno a casa, alcuni studi indicano che il territorio delle gatte e domestiche può arrivare fino a 30/40 ettari e non si allontanano più di 600 metri da casa , mentre per le gatte selvatiche questo territorio può addirittura quadruplicare; la restrizione in appartamento per alcuni gatti rappresenta uno stress difficile da gestire tanto da generare stati ansiosi con aggressioni verso i membri della famiglia.
I principali problemi comportamentali del gatto
Disturbi correlati allo stato ansioso
L’ansia per definizione è uno stato patologico caratterizzato da un aumento di probabilità di reazioni analoghe alla paura, in risposta a qualsiasi variazione dell’ambiente interno ed esterno. L’ansia impedisce all’organismo di adattarsi e di far fronte anche ai più piccoli cambiamenti dell’ambiente, generando un costante senso di allerta e precarietà.
L’animale affetto da uno stato d’ansia, in pratica, non è più in grado di adattarsi al proprio ambiente e qualsiasi variazione, se pur minima, provoca in lui un grave sentimento d’angoscia e un’estrema sofferenza che spesso si accompagna ad una perdita dell’autocontrollo.
Nel gatto, le situazioni che possono generare uno stato d’ansia, sono generalmente legate alle modificazioni del territorio, al confinamento, alle difficoltà relazionali sia con altri gatti che con i familiari o all’aggravamento di un precedente stato fobico.
Nello specifico nel gatto sono state individuate e descritte le seguenti sindromi ansiose: