Questa forma di aggressività si manifesta nella cagna dopo il parto per la difesa dei cuccioli e del nido. Le minacce, rappresentate da ringhi, brontolii ed esposizione dei denti, possono essere dirette verso qualsiasi persona o animale che tenti di avvicinarsi al nido. L’aggressività materna è solitamente una forma transitoria ed è legata alla presenza dei cuccioli nel nido o al parto imminente.
In alcuni casi, però, questo tipo di aggressività si può manifestare anche durante la pseudogravidanza: la cagna in questo caso può mostrare comportamenti aggressivi per la difesa di oggetti o pupazzi che considera come propri cuccioli.
Vista la transitorietà di questa forma di aggressività, il trattamento consiste nell’evitare le situazioni scatenanti rappresentate dall’avvicinamento di persone o animali al nido e ai cuccioli in presenza della madre. Vista l’importanza di manipolare e abituare i cuccioli al contatto con l’uomo è consigliabile far allontanare la madre dalla cucciolata e premiarla prima di avvicinarsi dalla cucciolata.